COMUNICAZIONE N° 44 BIS
Ai genitori della scuola PRIMARIA
OGGETTO: Nuova valutazione scuola primaria
Cari Genitori,
in quest’anno scolastico, la scuola è stata investita da una profonda innovazione che ha riguardato anche la pratica valutativa. L'importante innovazione parte dal Decreto Legge 22/2020, con le misure urgenti sulla conclusione del passato anno scolastico e sull'avvio dell'attuale, convertito con modificazioni dalla Legge n. 41 del 06/06/2020, in cui al comma 2-bis riporta «In deroga all'articolo 2, comma 1, del Decreto Legislativo n. 62 del 13/042017, dall'anno scolastico 2020/2021, la valutazione finale degli apprendimenti degli alunni delle classi della scuola primaria, per ciascuna delle discipline di studio previste dalle Indicazioni Nazionali per il curricolo é espressa attraverso un giudizio descrittivo riportato nel documento di valutazione e riferito a differenti livelli di apprendimento, secondo termini e modalità definiti con ordinanza del Ministro dell'Istruzione», per giungere all’O.M. n. 172 del 04/12/2020 (e relative Linee Guida), che all'art. 3 precisa, "... nella prospettiva formativa della valutazione e della valorizzazione del miglioramento degli apprendimenti". Quindi, a partire già dal primo quadrimestre, la valutazione degli apprendimenti delle alunne e degli alunni delle classi della scuola primaria sarà espressa attraverso un giudizio descrittivo riportato nel Documento di valutazione e riferito a differenti livelli di apprendimento, che andrà a sostituire il voto numerico. I docenti della scuola primaria, saranno chiamati, infatti, ad esprimere, per ciascuna delle discipline di studio previste dalle Indicazioni Nazionali del 2012, compreso l’insegnamento trasversale di educazione civica, un giudizio descrittivo, ciò nella prospettiva formativa della valutazione e della valorizzazione del miglioramento degli apprendimenti. Superando il precedente impianto basato sul voto numerico, la nuova modalità di valutazione mira a descrivere meglio i processi cognitivi e meta- cognitivi, emotivi e sociali che emergono nel processo di apprendimento . Si punta a promuovere, negli alunni, l’autovalutazione, a sollecitare il dispiego delle potenzialità di ciascuno, partendo dagli effettivi livelli di apprendimento raggiunti, nonché a sostenere e potenziare la motivazione al continuo miglioramento a garanzia del successo formativo e scolastico. L’ottica è, quindi, quella della valutazione per l’apprendimento che “precede, accompagna, segue” ogni processo curricolare e deve consentire di valorizzare i progressi negli apprendimenti degli allievi”. I docenti, pertanto, valuteranno, per ciascun alunno, il livello di acquisizione degli obiettivi di apprendimento appositamente individuati quale oggetto di valutazione periodica e finale. I livelli individuati dalla normativa sono quattro:
- In via di prima acquisizione;
- Base;
- Intermedio;
- Avanzato
Per gli alunni con disabilità certificata i giudizi descrittivi saranno coerenti con il Piano Educativo Individualizzato predisposto dal GLO.
Per gli alunni con Disturbi Specifici dell’Apprendimento si terrà conto del Piano Didattico Personalizzato predisposto dai docenti della classe. La restituzione agli alunni e ai genitori della valutazione in itinere avverrà tramite registro elettronico in uso alla scuola o altri strumenti comunicativi integrativi in modo da poter permettere una rappresentazione articolata del percorso di apprendimento di ciascun alunno. Il nuovo documento di valutazione con i giudizi descrittivi costituirà parte integrante del Piano dell’offerta formativa 2019-22. Preme sottolineare l’impegno del personale docente della scuola primaria che sta responsabilmente lavorando all’attuazione della recente riforma.
Si allega il link di un video esplicativo e la documentazione relativa
https://www.youtube.com/watch?v=Zmx5J-CmT6U
Cordiali saluti
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof.ssa Laura Uliano
Firma autografa sostituita a mezzo stampa
ai sensi dell’art.3,comma.2,D.l.vo n.39/1993