Inclusione
“L’inclusione viaggia sempre … è impossibile tenerla ferma”
(Andrea Canevaro)
L’inclusione scolastica è la chiave del successo formativo per tutti. L’odierna multiformità, con la quale le problematiche della diversità si manifestano nelle classi, impone alla scuola un cambiamento: il superamento di modelli didattici e organizzativi uniformi e lineari, destinati ad un alunno medio astratto in favore di approcci flessibili adeguati ai bisogni formativi speciali dei singoli alunni. La qualità della nostra scuola si misura sulla sua capacità di sviluppare processi inclusivi di apprendimento, offrendo risposte adeguate ed efficaci a tutti e a ciascuno. Il riconoscimento della diversità come valore e delle differenze come risorsa, lancia una sfida al tradizionale ruolo del docente: l’obiettivo è la “Education for all ”, evitando di racchiudere i soggetti con bisogni educativi speciali entro un ambito specifico: tutti hanno bisogno di essere inclusi.
A tal fine vengono individuati i seguenti obiettivi:
- promuovere nella comunità educativa l’accettazione della diversità, come componente fondamentale della natura umana;
- favorire la partecipazione attiva e quanto più autoregolata dell’alunno;
- privilegiare una didattica collaborativa e dell’apprendimento sociale.
Sono destinatari dell’intervento a favore dell’inclusione scolastica tutti gli alunni con Bisogni Educativi Speciali (BES).
“Il Bisogno Educativo Speciale (Special Educational Need) è qualsiasi difficoltà evolutiva di funzionamento, permanente o transitoria, in ambito educativo e/o apprenditivo, dovuta all’interazione dei vari fattori di salute secondo il modello ICF dell’OMS, e che necessita di educazione speciale individualizzata”.
[Ianes D. (2005), Bisogni educativi speciali e inclusione, Trento, Erickson]
La scuola realizza attività che favoriscono l'inclusione degli studenti con disabilità secondo il Piano Annuale di Inclusione (PAI). In particolare l'Istituto per integrare gli alunni diversamente abili nel gruppo dei pari promuove iniziative e progetti che tengono conto delle specifiche degli stessi. Gli insegnanti curricolari e quelli di sostegno utilizzano metodologie appropriate ad una didattica inclusiva ed integrativa personalizzata con interventi efficaci. Il raggiungimento degli obiettivi dei PEI e dei PDP viene monitorato con regolarità.
RIFERIMENTI NORMATIVI
Linee guida (D.M. 12 luglio 2011) legge 170
BES Direttiva Ministeriale del 27 Dicembre 2012
Presentazione BES (C.M. n.8 del 6.3.2013)
Nota PAI (Piano Annuale Inclusività) 27 giugno 2013
Linee guida alunni stranieri del 19 Febbraio 2014
Nuovo PEI Decreto Interministeriale 182 del 2020
Allegato B Linee guida nuovo PEI
Decreto correttivo 153 del 1 agosto 2023
MATERIALE INFORMATIVO
Certificazioni scolastiche indicazioni per le famiglie
Alunni con autismo strategie di intervento
UDL (Universal Design for Learning) e CAA (Comunicazione Aumentativa Alternativa)
Alunni con ADHD normativa e strategie didattiche
Disturbi specifici dell'apprendimento (DSA)
STRUMENTI INCLUSIVI
Guida alla compilazione del nuovo PEI (prima parte)
Guida alla compilazione del nuovo PEI (seconda parte)
Guida alla compilazione del nuovo PEI (terza parte)
VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
La valutazione degli alunni con disabilità. Indicazioni operative (infanzia – primaria)
La valutazione degli alunni con disabilità. Indicazioni operative (secondaria)
LINK, SITI, FILM
Gruppo di lavoro per l'Inclusione (GLI) |
Gruppo inclusione. Supportano le attività volte all’inclusione degli alunni con disabilità. Sistemano l’archivio degli alunni certificati L.140/92. Organizzano le risorse dell’Istituto. Organizzano GLHO, si occupano del supporto alle famiglie nel percorso di certificazioni, attività formative docenti H. Supportano i docenti di sostegno in ingresso. Curano la partecipazione dell’Istituto a bandi di settore. |
Testa Annarita Stravato Benedetta Della Vecchia Elena Duraturo Floriana Zago Daniela De Lellis Valeria Ferrara Lucrezia |